La Corea del Sud autorizza la costruzione di due nuovi reattori APR-1400, i primi autorizzati dal 2007. Si tratta di grandi reattori di terza generazione, che faranno crescere la produzione energetica del Paese
Scenari Economici
La Commissione per la sicurezza nucleare (NSSC) ha concesso a Korea Hydro & Nuclear Power (KHNP) un permesso di costruzione per due nuovi reattori nucleari ad acqua pressurizzata da 1,4 GW a Uljin, sulla costa orientale della Corea del Sud. I reattori Shin-Hanul 3 e 4 sono i primi reattori nucleari ad aver ottenuto un permesso di costruzione dal 2016, quando le autorità hanno dato il via libera ai reattori Saeul 3 e 4 a Ulsan.
Le proposte per i reattori Shin-Hanul 3 e 4 sono state presentate nel 2016, ma il progetto è stato sospeso nel 2017 a causa del cambiamento di politica energetica dell’amministrazione. Il processo di revisione è ripreso nel luglio 2022 e si prevede che l’attuale approvazione della costruzione aprirà la strada al ripristino dell’ecosistema dell’energia nucleare e aiuterà l’industria nucleare a riprendere slancio. Due reattori da 1,4 GW sono stati messi in funzione a Shin Hanul nel dicembre 2022 e nell’aprile 2024.
Rappresentazione schematica di uun reattore APR-1400
I reattori oggetto della costruzione sono quelli di terza generazione APR 1400. I primi reattori commerciali APR-1400 sono stati installati nella centrale di Shin Kori, la cui costruzione era iniziata nel 2008 e terminata nel 2017. Lo stesso tipo di reattori, in versione ovviamente più aggiornata, è stato installato a Barakah, Si tratta di un reattore ad acqua compressa di grande potenza, avanzato, che mostra come la Corea del Sud sia un paese estremamente avanzato dal punto di vista della tecnologia nucleare.
Alla fine del 2023, la Corea del Sud aveva una capacità installata totale di 147 GW, di cui 25 GW erano nucleari (17%). L’incremento di capacità di generazione fornirà una rete più stabile e sarà la base per un ulteriore sviluppo industriale sud coreano.