Per Roberto Cingolani, il boss di Leonardo, il pilastro dell’industria militare italiana, il settore della difesa sta vivendo uno sconvolgimento di tutti i suoi paradigmi. A cominciare dalla nuova tirannia del digitale, spiega a “Echos”.
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Germania
Roberto Cingolani vuole che l’Europa metta fine alla frammentazione dell’industria della difesa. (oomberg)
DiAnne Bauer
Roberto Cingolani ha preso in mano le redini del gruppo italiano di elettronica aerospaziale e per la difesa Leonardo poco più di un anno fa. Fisico di fama, insignito di numerosi premi scientifici, chiamato dal precedente governo di Mario Draghi a guidare la transizione ecologica dell’Italia, predica un nuovo modo di condurre i programmi di difesa in Europa. Secondo lui, gli industriali hanno pesanti “responsabilità” nella costruzione di un’efficace difesa europea.
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