RaiNews
La prima esposizione universale si è svolta nel 1851 a Londra
Tre donne simbolo per Roma, la capitale sfida Riad e Busan
Roma Capitale
Bebe Vio, Sabrina Impacciatore e Trudy Styler pronunceranno l’ultima “arringa”. Gualtieri promette “sorprese alla presentazione dell’Italia”
Valerio Orsolini
Roma in Italia, Busan in Sudcorea e Riad in Arabia Saudita sono le tre città che oggi si sfidano a Parigi in vista dell’aggiudicazione dell’Expo 2030 e fino all’ultimo sarà caccia agli ultimi voti. Roma avrebbe la possibilità di coniugare la manifestazione con il Giubileo 2025 che già si prepara ad ospitare. La capitale non ha mai ospitato un’Esposizione Universale ma avrebbe dovuto farlo nel 1942 e proprio per questo fu costruito il quartiere Eur. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale annullò l’evento.
La candidatura dell’Italia per l’organizzazione dell’Esposizione Universale 2030 a Roma dal primo maggio al 31 ottobre 2030 è incentrata sul tema “Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione“. Per Expo 2030 Roma gli organizzatori stimano la partecipazione di circa 150 nazioni diverse e una vasta partecipazione di pubblico che è stimata intorno a 23,6 milioni di visitatori (di cui 55,4% italiani e 44,6% stranieri). Tenendo conto anche delle presenze ripetute, quest’affluenza dovrebbe generare oltre 30 milioni di presenze (di cui 59,2% italiani e 40,8 stranieri). Dal punto di vista economico, secondo il comitato organizzatore, vale 50 miliardi e il 3% del Pil.
L’offerta della Repubblica di Corea di ospitare l’Expo mondiale 2030 a Busan, città portuale con 3,6 milioni di abitanti, si basa sul tema “Trasformare il nostro mondo, navigare verso un futuro migliore“. La candidatura dell’Arabia Saudita, che affianca il progetto Vision 2030 del principe ereditario Mohammed bin Salman, per un futuro del regno meno dipendente dal petrolio e con un’economia più diversificata, presenta un’Expo mondiale nella città di Riad sul tema “L’era del cambiamento: insieme per un futuro lungimirante“.
Nei mesi scorsi avevano presentato la loro candidatura, poi ritirata, anche Mosca e Odessa, in Ucraina.
Masterplan Expo 2030 Roma
Cosa è il BIE, l’organizzazione che gestisce le esposizioni Universali
Il Bureau International des Expositions (Bie) è l’organizzazione intergovernativa, composta attualmente da 182 Stati membri, che gestisce le Esposizioni universali e internazionali e che oggisarà al centro della giornata in vista dell’aggiudicazione dell’Expo
Il Bie è stato creato con la “Convenzione di Parigi” il 22 novembre 1928 da 31 paesi e la sua attività è iniziata il 17 gennaio 1931: l’obiettivo era evitare che i paesi organizzatori continuassero a stabilire regole da soli senza coinvolgere gli altri paesi partecipanti
Ogni Stato membro del Bie è rappresentato da un massimo di 3 delegati che sono nominati dai propri governi nazionali. I rappresentanti degli Stati membri del Bie si riuniscono due volte l’anno in quattro comitati. Il Segretario generale del Bie è attualmente il greco Dimitri S. Kerkentzes.
Bebe Vio, Sabrina Impacciatore e Trudy Styler saranno le testimonial di Roma a Parigi
Saranno tre donne le testimonial della candidatura di Roma ad Expo 2030 nel corso dell’evento in programma a Parigi nella sede del Bie con la presentazione finale dei dossier e il successivo voto per la scelta della sede.
Si tratta di tre donne internazionalmente forti, impegnate, vincenti. Il Comitato Expo Roma 2030, ha puntato su di loro per l’assemblea finale del Bie di domani. Ci sarà Trudy Styler, attrice, ambasciatrice Unicef ed attivista per i diritti umani, e in video il marito Sting, loro due apriranno il racconto della loro esperienza di vita in Italia. Poi l’attrice Sabrina Impacciatore, che ha ottenuto un successo al livello globale per la serie tv The White Lotus. E infine Bebe Vio, due volte oro paralimpico nel fioretto.
Bebe Vio, Sabrina Impacciatore e Trudy Styler
Israele ritira il sostegno a Riad e sceglie Roma
Israele aveva indicato che avrebbe sostenuto l’Arabia Saudita mentre nei mesi scorsi i colloqui mediati dagli Stati Uniti miravano a un accordo di normalizzazione del dialogo tra i due Paesi. Ma Riad si è unita al mondo arabo nel criticare l’operazione dell’IDF a Gaza, chiedendo alla comunità internazionale di imporre un embargo sulle armi contro lo Stato ebraico. Invece di sostenere l’Arabia Saudita, Israele avrebbe deciso di sostenere la candidatura dell’Italia a ospitare l’Expo 2030 a Roma, riferisce Kan.
A Roma la “maratona oratoria” a sostegno della candidatura della Capitale
Si terrà a Roma, in Piazza SS. Apostoli, dalle 15 alle 18, la maratona oratoria organizzata dall’ente non profit romano Passo Civico, in occasione delle votazioni a Parigi del Bie. Focus degli interventi sarà proprio la riflessione civica comune e costruttiva sulla candidatura di Roma e sulla vocazione naturale e universale di Roma a ospitare eventi internazionali d’innovazione sociale e culturale.
A partire dalle 15 fino alle 17,30 – quando è atteso l’esito – sono in programma oltre 30 interventi di rappresentanti del mondo delle istituzioni nazionali e locali, e degli enti e associazioni di promozione sociale e culturale del territorio. È prevista la partecipazione di diversi membri della Camera dei Deputati e del Senato. Interverranno anche rappresentanti della Regione Lazio e di Roma Capitale. Diverse anche le voci dalle realtà dei Municipi della Capitale.
La candidatura di Roma all’Expo 2030
Gualtieri, “Domani ci saranno delle sorprese alla presentazione dell’Italia”
“Domani ci saranno sorprese alla presentazione dell’Italia a Expo, ma non posso dire altro“. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a margine della rappresentazione di Mefistofele che inaugura la stagione 2033-2024 del Teatro dell’Opera di Roma. Gualtieri sarà domani a Parigi, al Bureau international des Expositions, per sostenere la capitale nello sprint finale verso Expo 2030.
Le Expo nella storia
La prima Expo si è svolta nel 1851 a Londra, dal primo maggio al 15 ottobre e ha visto la partecipazione di 25 paesi. Per la ‘Great Exhibition’ si stima che ci siano stati circa 6 milioni di visitatori. La Torre Eiffel a Parigi fu costruita come Padiglione per la X Esposizione Universale nel 1889, nel centenario della Rivoluzione Francese, e avrebbe dovuto essere smantellata vent’anni dopo la sua realizzazione.
In Italia l’ultima Expo si è svolta nel 2015 a Milano. Alla manifestazione, che si è svolta dal primo maggio al 31 ottobre, hanno partecipato 137 paesi e si stima che i visitatori siano stati oltre 22 milioni. Le precedenti Expo in Italia si sono svolte nel 1906 a Milano e nel 1911 a Torino.
L’Expo con più visitatori è stata quella di Shanghai che nel 2010 ha riunito circa 73 milioni di visitatori. L’ultima Expo si è svolta nel 2021-22 a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e doveva svolgersi tra il primo ottobre 2020 e il 31 marzo 2021 ma a causa della pandemia di Covid 19 l’evento è stato posticipato di un anno e si è svolto tra il primo ottobre 2021 e il 31 marzo 2022. Secondo le stime durante l’Expo di Dubai si sono registrati oltre 25 milioni di visitatori. La prossima Expo è prevista nel 2025 a Osaka, in Giappone e si svolgerà dal 13 aprile al 13 ottobre 2025. E’ la terza volta che Osaka ospiterà un Expo dopo quelle del 1970 e del 1990.