lunedi 22 giugno 2020
Di Al. Tallarita
Si, lo si vedrà negli effetti o meno che porteranno. Di certo non è un buon segno che all’indomani della conferenza stampa intervenga Casalino parlando di ‘lapsus’ nei confronti di un ipotetico vaucher alle donne manager, ben chiaramente formulata da parte di Conte.. come proposta e già totalmente ridimensionato, nella sua rettifica. Il fatto che il Presidente del Consiglio, debba essere corretto dal suo comunicatore, già non la manda a dire sulle condizioni devastate di questo governo. Che ha affrontato l’emergenza virus in modi palesemente discutibili.. (e a tratti con modi anticostituzionali).Tale incontro è collaterale al momento democratico. In quanto iniziativa esterna e autonoma, tra le altre, dal Parlamento. Intanto il presidente dei giovani imprenditori, ha criticato il Presidente del Consiglio, definendolo un abile ‘showmen’ (e non é l’unico a pensarlo..) e tacciando come non risolutiva la proposta dell’abbassamento dell’Iva per il rilancio.E il PD (ricordiamo il partito che nel 2018 ebbe alle votazioni un minimo storico, con una caduta al 18.8%, che rifletteva il quadro europeo della socialdemocrazia e che oggi nonostante questo si trova al governo.. ) sta anche discutendo la proposta di abbassare l’Iva sui prodotti per i bambini e per l’infanzia, per facilitare la natalità.Ma le politiche per le famiglie, il lavoro che non c’è? E i soldi che mancano anche solo per i beni di prima necessità? Gli effettivi bisogni immediati del paese e di tanta gente che non sa come fare la spesa? Scusate..ma il paese reale è questo. Nonostante i giorni di un’evitabile fiera delle vanità. Scenografica sicuramente, ma non per risolvere i problemi reali e immediati del paese. Riempirsi la bocca di buoni propositi..tra: faremo, creeremo, costruiremo.. è bellissimo… Ma quando verranno attuate? Anche durante il lock down era stato promesso un sussidio a tutti.. E moltissime persone non avranno la cassa integrazione o reddito di emergenza.. ancora di marzo! Le cose date per scontate arriveranno e solo forse… Il prossimo anno.. A crisi già inoltrata e si spera in dirittura di superamento. Venti miliardi di titoli di stato destinati agli italiani.. Sono andati persi… Chi vuole farsi eleggere per governare, normalmente si candida con un programma.. Ma Conte no, é un caso a parte.. (e forse unico e prettamente italiano), mentre continua a chiedere agli esperti degli esperti.. cosa fare, baipassando, troppo spesso con la scusa dell’emergenza, il Parlamento..Abbiamo sentito ovvietà.. confermate da settecento persone.. Rimesso al mittente come svista un vaucher per le donne manager. Belle promesse insieme a promesse di investimenti per il diritto allo studio. Nonché per le residenze universitarie. Ma Casalino corregge.. E bacchetta le proposte in corsa. Interessante sarebbe un confronto con le parti sociali… Ma il modo in cui è stato fatto.. Non è condivisibile. Col comparto del mondo dell’arte e medico presenti agli incontri e il colpo di teatro di concludere proprio con loro… Ma di fatti quando?Intanto: no cassa integrazione e la maggioranza che boccia l’aiuto ai sanitari, infermieri e medici, norme inapplicabili dalle banche e ci si stupisce che non arrivino i prestiti.E un’Europa, che oltre agli strumenti già preesistenti (tra cui il MES), non ha purtroppo fatto altro, nell’effettivo momento di emergenza.I paesi forti, oggi cambiano le regole per tutti, prima valide solo per l’Italia, data anche la loro necessità. E noi a doverci accontentare del vano elenco fatto all’ultima conferenza stampa, seppur senza risposte tangibili. E la domanda allora, sorge spontanea.. il governo ha un’ idea propria e reale del paese? Usa gli esperti per autoproclamarsi in conferenza, per poi correggersi il giorno dopo…..Dire che tutto ciò faccia ridere è poco.Magari venderanno la fontana di Trevi..nel corso della prossima conferenza stampa .