sabato 30 maggio 2020
Di Al. Tallarita
Simpatie o antipatie… Quello che compie Twitter… In questi giorni, contro Trump, deve farci davvero pensare. Quasi un anno, fa quando ho gridato allo scandalo della censura…(Quando fb arbitrariamente chiuse la mia pagina artista, adducendo scuse banali…).Perché l’arte legata al pensiero non condiviso e non politicamente corretto non vanno d’accordo. Chiusero nel mentre centinaia di profili…(Anche di partiti minori italiani e fuori dal coro, che però hanno, o hanno avuto posto in parlamento, forza editoriale e vita e respiro reali). Ricordiamoci che qualsiasi sia il colore, la censura sulla comunicazione libera, porta in seno un grave problema: chi ha in mano la comunicazione, ha in mano il potere.E non solo: ha il controllo e la gestione della paura e con questa, la capacità della riformulazione della verità. Orwell? Ovviamente un profeta. E la realtà supera la previsione. Angoscia e sbigottimento inclusi. E oggi stroncando, il cinguettio trumpiano, che invece tranquillamente svolazza nella scatola magica della democrazia mondiale: la Casa Bianca.. quel politicamente corretto diventa così pensiero unico.. Ma proprio l’unico possibile ne capiamo la portata? (esempio: non ti piacciono gli spaghetti? preferisci il riso?.. no mi spiace.. spaghetti tutta la vita.. Non so se mi spiego!..) Vale a dire che se non ne fai parte, o giustamente senti di poter dire altro, sei fuori dalla società. Quella, che ‘noi’ che guidiamo la comunicazione e che ti interconnettiamo al mondo, abbiamo costruito. L’unica possibile.O pensi anche tu come `noi` si decide: o sei fuori. E i dati che volontariamente vi ho fornito?? (e qui ti volevo).. Beh li rivediamo ache ci serve.(fisco dove sei?)Non ridiamo oggi per le scaramucce…. Di un Trump che non più può cinguettare quando vuole… Perché la cosa è troppo seria. Planerà dovunque, e che accada proprio oggi..attenzione. Svegliamo i nostri intorpiditi cervelli da fase 1-2-3 e comprendiamo il grave mondo in cui ci siamo ficcati…un ‘cul de sac’ direbbero i francesi. Ma se pur ironico.. Questo dovrebbe davvero farci paura. Anziché il ‘terrore da sistema’ a cui siamo sottoposti da una comunicazione controllata, vessatoria, oscurantista, che sputa dati sensibili come noccioli di ciliege.Di cui si sa, una tira l’altra….