Utilizzare i droni per il trasporto di farmaci in località remote, garantendo ai cittadini un servizio essenziale anche nelle aree difficilmente raggiungibili con i mezzi di consegna tradizionali. È l’obiettivo del progetto U-ELCOME, presentato ieri presso il Centro spaziale del Fucino, che vede Telespazio coinvolta in qualità di drone operator e partner tecnologico.
In un’area montuosa come quella del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, la consegna dei farmaci ospedalieri può essere messa a rischio dall’impervietà delle strade e, nel periodo invernale, del maltempo e della neve, creando forti disagi. Il progetto U-ELCOME si pone l’obiettivo di garantire la consegna di farmaci alle persone che ne hanno bisogno e che vivono nell’area del Parco, utilizzando le tecnologie relative ai velivoli a pilotaggio remoto e satellitari, che verranno testate e sperimentate nei prossimi mesi.
Il progetto prevede che i droni trasportino i farmaci distribuiti dagli ospedali dell’Aquila e di Avezzano in appositi hub di prossimità nei Comuni che hanno aderito alla sperimentazione – Castelvecchio Subequo, Rocca di Mezzo, San Demetrio ne’ Vestini – dai quali verranno raccolti e consegnati, da un farmacista, ai pazienti. L’avio-superficie del Comune di Celano avrà il ruolo di scalo tecnico per rendere più efficiente l’esecuzione del servizio tra i Comuni del Parco.
Telespazio metterà a disposizione del progetto le innovazioni sviluppate nell’ambito dei velivoli senza pilota e i servizi di navigazione e comunicazione satellitare. Gestirà l’intero servizio di consegna tramite drone, dalla pianificazione ed esecuzione del volo alla richiesta di autorizzazione, tramite la piattaforma proprietaria T-DROMES®, che agirà da vero e proprio centro di controllo in cloud del sistema, con benefici per l’ottimizzazione e la semplificazione delle rotte. Saranno inoltre utilizzati droni commerciali equipaggiati con la box TPZ Air 100, il cui comando e controllo è gestito attraverso i canali di comunicazione satellitare e terrestre.
Nella prima fase della sperimentazione, il servizio di consegna sarà limitato a farmaci che non hanno bisogno di refrigerazione. Il drone sarà in grado di volare per 35 km in modalità BVLOS (Beyond Visual Line of Sight) percorrendo rotte prestabilite, con la possibilità di effettuare un’eventuale sosta intermedia di ricarica per aumentare l’autonomia. Dopo la fase sperimentale, l’obiettivo è finalizzare tecnologie, procedure e processi per arrivare al servizio vero e proprio nel 2025.
Il progetto è parte del più ampio U-space European COMmon dEpLoyment (U-ELCOME) dell’iniziativa europea SESAR 3 JU Digital Sky Demonstrators, coordinata dall’Eurocontrol Innovation hub, che coinvolge 51 partner tra Italia, Spagna e Francia.