Riceviamo e pubblichiamo
“Troppe ombre sugli avvisi di accertamento esecutivo per infedele dichiarazione del contributo di soggiorno 2021 e 2022 che piovono su affittacamere e gestori di b&b in questi giorni. La categoria è in subbuglio e si moltiplicano le proteste. La Lega chiede l’immediata convocazione della Commissione bilancio capitolina alla presenza dell’assessore Scozzese perché siano ritirate le cartelle e sia fatta piena chiarezza sul procedimento dell’amministrazione, che ha scatenato le ire delle Associazioni di categoria bed & breakfast, affittacamere e affini”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, a proposito degli avvisi di accertamento inviati dal Campidoglio relativi alla tassa di soggiorno. “Ho scritto al Dipartimento delle entrate perché è impossibile per gli interessati avere delucidazioni, ‘Aequa Roma’ chiude il contatto telefonico e rinvia gli utenti al generico 060606. Impossibile conoscere le precise modalità per proporre un ricorso in autotutela o al giudice tributario. Serve più trasparenza, maggiore attenzione, rispetto e cura nei confronti di imprenditori e contribuenti, evitando di costringerli a inutili spese e perdite di tempo”, conclude.