Gli USA hanno dispiegato in Medioriente anche il sottomarino lanciamissili da crociera USS FLORIDA, classe OHIO modificata. Lo ha reso noto il CENTCOM sul proprio account X. Il battello ha attraversato il Canale di Suez e si trova ora nel Mar Rosso. Il FLORIDA è uno dei 4 sottomarini OHIO a propulsione nucleare per il lancio di missili balistici intercontinentali TRIDENT 2, dotati di testate nucleari, riconvertiti in sottomarini per il lancio di missili da crociera per l’attacco terrestre in profondità TOMAHAWK, dotati di testata convenzionale.
In particolare, 22 dei 24 pozzi missilistici sono stati riconfigurati per ospitare tamburi da 7 tubi ciascuno per il lancio dei TOMAHAWK, per un totale quindi di ben 154 missili. Gli altri 2 pozzi, invece, sono stati riconfigurati con l’adozione di camere stagne per l’inserzione e il recupero di una robusta aliquota di operatori dei Navy Seals. Con il FLORIDA si rafforza così notevolmente il dispositivo aeronavale americano in Medioriente che, ricordiamolo, al momento comprende anche 2 gruppi da battaglia portaerei, con le portaerei FORD e EISENHOWER, il gruppo d’assalto anfibio della USS BAATAN, e una decina tra incrociatori e cacciatorpediniere, tutti dotati di missili TOMAHAWK e missili superficie-aria SM-2/3 per l’ingaggio di minacce aeree e missilistiche.
Si tratta di un dispositivo estremamente credibile, che si aggiunge alle basi aeree americane nell’area, tutte potenziate con squadroni aggiuntivi di caccia, e che rappresenta una forte deterrente rispetto ad un eventuale coinvolgimento nel conflitto dell’Iran o di un più massiccio coinvolgimento di Hezbollah