Riceviamo e pubblichiamo
Gli episodi troppo frequenti di malamovida non consentono dubbi: la Lega chiede di prorogare ed ampliare l’ordinanza che obbliga a chiudere i minimarket nei fine settimana dalle 22 alle 5, in scadenza il prossimo 15 ottobre. Molte sono le zone ‘dimenticate’ da questo provvedimento, ma dalle quali i cittadini chiedono a gran voce un intervento a tutela della sicurezza e della vivibilità del territorio”.
Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, cui molti residenti si sono rivolti chiedendo maggiore attenzione anche per le aree escluse dall’ordinanza perché i presidenti dei Municipi le ‘dimenticano’, in particolare quelli del V, VII, XI e XII.
“Gli abitanti delle aree pedonali di via Flavio Stilicone e largo Appio Claudio sono allo stremo, ma il problema si ripropone ovunque, e anche nei giardini che circondano strade e palazzi, dal Portuense passando per Porta Portese, viale Trastevere fino a Casal Bruciato”, aggiunge Santori.
“In alcune zone della città la scelta delle isole pedonali si è rivelata un flop. Se vengono abbandonate a se stesse senza controlli offrono nuovi spazi a bivacchi, ubriachi e lanciatori di bottiglie di vetro e altri rifiuti. Il consumo smodato di alcol e altre sostanze mette a rischio la sicurezza, oltre a rappresentare l’ennesimo sfregio alla Capitale.
La battaglia contro il degrado promossa dalla Lega anche con una petizione, e partita ieri da Porta Portese, proseguirà in tutti i quartieri: i cittadini sono stufi dell’indifferenza e della pervicace guerra alla civiltà e al decoro, l’unica nella quale il Campidoglio in mano al Pd sembra davvero impegnarsi”, conclude il capogruppo della Lega Capitolina.