Un’inquietante pratica è diventata virale sul social più seguito Tik tok si tratta di interagire con i propri follower facendosi comandare le azioni, varie, da compiere.
Praticamente una nuova schiavitù mascherata da gioco. Si perché come giocatori, che rispondono a stimoli esterni, questi influencer, si muovono come automi e con gesti ripetitivi, sollecitati dagli stimoli esterni dei follower che partecipano alle dirette. Un’ulteriore spersonalizzazione, un allontanamento dalla umanità reale.
Un gioco, una pratica, che nasconde un forte disagio, quello del continuo allontanamento dalla realtà. Per rifugiarsi in un mondo virtuale in cui tutti gli aspetti più umani, sono sostituiti da comportamenti e atteggiamenti tipici dei giochi virtuali. Ma anche la disponibilità a schiavizzarsi per guadagnare soldi, a compiere come automi, azioni meccaniche, solo per facile guadagno, ma senza portare nulla di utile né al miglioramento di se stessi né alla società. Arrecare diletto agli altri, perdendo l’umanità o mettendo in mostra la propria situazione di degrado. Ballando a comando, ringraziando a comando per una rosa donata, ballando a comando 24h, cadendo in una vasca di acqua, alzando pesi di varia grandezza…e chi più ne ha più ne metta … Fenomeni da baraccone on line.
ecco cosa scrive hwupgrade.it su queste assurde pratiche di NPC ma non solo che certamente arriveranno presto in Italia
“Ci sono alcune tendenze legate alle moderne piattaforme social che noi stessi, nonostante frequentiamo il mondo della tecnologia ormai da decenni, fatichiamo a comprendere. Come funzionano, quali sono le esigenze di comunicazione che le fanno nascere e perché ottengono così tanto successo diventando velocemente virali. Sono talmente lontane dal modo tradizionale di vedere le cose che analizzarle e spiegarle a chi non le conosce diventa molto difficile. Ma è un lavoro che, secondo noi, va e deve essere fatto, perché diventa sempre più importante conoscere e saper gestire i rischi verso i quali si va incontro con la moderna “vita digitale”.Parliamo dell’attuale trend di TikTok, social gettonatissimo dai giovani, il cosiddetto NPC streaming. Gli NPC sono i “personaggi non giocanti” che si trovano in qualsiasi gioco (da tavolo, di ruolo, su console, ecc) che, in assenza di una coscienza propria, si limitano a eseguire delle azioni preprogrammate in reazione all’input del giocatore. Le loro azioni sono standard e spesso ripetitive/stereotipate.Alcuni “influencer” su TikTok stanno sfruttando questa tendenza per acquisire follower: fondamentalmente reagiscono agli input del loro pubblico come farebbe un NPC, quindi in maniera molto meccanica e ripetitiva. Sembra si faccia riferimento nello specifico a Grand Theft Auto, dove il giocatore può andare liberamente in giro per la città e “sollecitare” gli NPC.Per capire la portata del fenomeno bisogna anche vedere come funziona il live streaming su TikTok, dato che le due cose si mischiano insieme per andare a costituire una miscela esplosiva.Il live streaming rappresenta una parte sempre più vitale dei modelli di business dei social media di aziende come YouTube e Instagram. Le loro app offrono una facile interfaccia che mette in contatto gli streamer con il pubblico, in modo che sia possibile interagire in tempo reale tramite voce e chat. Su TikTok funziona in maniera leggermente diversa, visto che solo chi ha almeno 1000 follower può fare live streaming. Questo vuol dire che è nelle possibilità di creator già affermati che hanno familiarità con lo strumento, ma non a disposizione di chiunque.L’NPC streaming basa buona parte del suo successo dalla funzionalità che consente agli utenti di TikTok di mandare dei “regali” durante i live streaming. L’acquisto di un regalo virtuale per uno streamer NPC innesca una di quelle reazioni assurde che prima abbiamo provato a descrivere. Il regalo apparirà nel flusso di messaggi del creator come emoji sotto forma di gelati, palloncini o persino pesci, solo per fare qualche esempio. Gli streamer NPC reagiscono quindi di conseguenza all’immagine specifica sul loro schermo. Ad ogni emoji scatta la reazione “meccanica” dello streamer NPC: il risultato sono strilli, slogan e una miriade di altri gesti.TikTok sperimenta così una nuova forma di interazione con i creator, totalmente immediata, e la condisce con un sistema di monetizzazione che può diventare micidiale. Gli studiosi hanno precedentemente utilizzato la definizione di “economia dei regali”, dove i regali spingono gli streamer a fare qualcosa, ad attivarsi. Alla base, TikTok fondamentalmente sta emulando Twitch, dove è da tempo possibile accumulare punti guardando i propri streamer preferiti, per poi spenderli per inviare nelle caselle dei messaggi emoji simili. Ma TikTok si basa su presupposti differenti e il rapporto tra streamer e utenti è più diretto. Solo per un’interazione molto limitata i suoi utenti sono disposti a spendere del denaro reale, e anche tanto.”