Di Al.Tallarita
Quando non posso scrivere cosa penso non scrivo e se scrivo dico cosa penso e con realisticità. Berlusconi, il Presidente, il Cavaliere, come sempre fa due operazioni: rappresenta la pancia dell’Italia e dimostra di saper prendere il centro della scena, quando vuole e quando serve. Dunque dobbiamo considerare tutto quanto avvenuto ad oggi, come voluto, pensato ideato e fatto.
La volontà di una presenza, per la risoluzione della questione estera, con il conflitto russo-ucraino, è reale.
I sentimenti della gente comune, manifestano molti dubbi e la richiesta di reali risoluzioni, tra Russia-Ucraina-Europa.. E l’America è lontana.
Cosa vogliamo dire sui pensieri degli italiani? Nonostante il moderatismo palese di tacere il non-da-dire.. che non siano realtà o forse giusti?
Certo è che gli italiani però non sanno, che la crisi energetica non è totalmente da accreditare al conflitto ed alle sanzioni. Che comunque colpiscono l’export italiano e molte imprese e settori, vedi immobiliare e turistico. E non stanno fermando le intenzioni russe.
Chi realmente vuole trovare una via d’uscita pacifica, attraverso interventi diplomatici, c’è e ‘fa cose’, ‘vede gente’..
Quella di Berlusconi, è un’intenzione che ha un potenziale chiaramente pacificatrice. I ‘migliori’ dovrebbero, potrebbero, intervenire così come Berlusconi, la Merkel a modo suo (e per interessi suoi) Erdogan.
Che poi, va detto chiaramente, il Governo di FdI della rigorosa e seria Giorgia Meloni, cerchi di nascere moderato, non può e non deve nascondere la sua matrice reale e dei suoi votanti di estrema destra. L’operazione ‘democrazia cristiana’ e il nuovo abito, è poco convincente. Ma è il potere e la volontà di mantenerlo. Pur trattandosi di una discrasia storica. Pertanto è normale che questo infastidisca quella reale area moderata centrista che Berlusconi rappresenta. E benché più anche la Lega nonostante abbia una storia del tutto diversa.
Il lambrusco tutto ciò non lo addolcisce. Chissà che riesca ad addolcire Putin. A momento si tapperá il naso per berlo Tajani e l’ala frondista di FI.
foto da il Fatto Quotidiano